Quanti punti ho sulla patente?
Sono sostanzialmente tre i sistemi per sapere quanti siano i punti presenti sulla patente: tramite consultazione online del sito del Portale dell’automobilista, al telefono, oppure tramite un’app da scaricare sullo smartphone. Il Portale dell’automobilista è il sito di servizi online del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dopo essersi registrati, è possibile accedere a una serie di informazioni (revisioni, veicoli e caratteristiche e, appunto, patenti) tra i quali c’è anche il saldo, messo in bella evidenza con tutto lo storico, ovvero i bonus guadagnati e i punti persi. Molto pratico, se si utilizza un pc.
Voce guida al telefono: il totale dei punti può essere controllato anche attraverso una telefonata al numero 848 782 782 (al costo di una chiamata urbana). Una voce vi guiderà nei passaggi da compiere e vi indicherà dati da inserire per arrivare al vostro conteggio. Il servizio è attivo 24 ore su 24. Via smartphone: il sistema più agevole, comunque, è quello di usare il cellulare. Dopo aver scaricato l’apposita app gratuita (IPatente) potete collegarvi direttamente al vostro profilo e usufruire di tutte le informazioni che vi riguardano. In pratica, si accede ai dati del Portale dell’automobilista, ma in modalità più pratica e diretta. Questa app è sicura: è infatti sviluppata dal Dipartimento dei trasporti del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Quando vengono tolti i punti?
I punti della patente vengono tolti quando si commettono infrazioni al Codice della Strada. Ecco di seguito le principali.
Decurtazione di 10 punti, la più grave, avviene quando si superano i limiti di velocità di oltre 60 km/h, quando si circola contromano o si effettua un sorpasso in situazioni gravi e pericolose; quando si trasportano materie pericolose senza le adeguate precauzioni e le dovute autorizzazioni e in casi di manovre pericolose in autostrada. La decurtazione si ha anche in caso di guida in stato di ebbrezza o di fuga in caso di incidente.
Decurtazione di 8 punti: avviene in caso di mancato rispetto della distanza di sicurezza che abbia causato un incidente, quando si fanno inversioni di marcia in condizioni pericolose o nel caso in cui si violi l’obbligo di precedenza ai pedoni.
Decurtazione di 6 punti: avviene quando si superano i limiti di velocità di oltre 40 km/h, ma non di oltre 60 km/h e, in generale quando si violano obblighi di fermata, come lo stop, il semaforo rosso o i passaggi a livello.
Decurtazione di 5 punti: si verifica in casi come violazione di obblighi e regole di precedenza e sorpasso, mancato allacciamento di casco o cinture di sicurezza o del mancato rispetto del riposo minimo giornaliero per gli autisti di camion e autobus. In particolare, inoltre, per conducenti di meno di 21 anni e per i neo patentati di cat. B, circolare con tasso alcolemico accertato superiore a 0 e non superiore a 0,5 gl comporta la stessa decurtazione.
Decurtazione di 4 punti: avviene quando si circola contromano o si omette di occupare la corsia più libera a destra, ma anche in caso di trasporto di cose o persone con eccedenza di carico o qualora non si consenta al pedone l’attraversamento di una strada sprovvista di strisce pedonali.
Decurtazione di 3 punti: si verifica nei casi di mancata osservanza delle distanze di sicurezza nei confronti di determinate categorie di veicoli o di uso degli abbaglianti in condizioni vietate, così come qualora non si rispettino gli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti.
Decurtazione di 2 punti: avviene nei casi di mancato rispetto della segnaletica, di sosta nelle corsie riservate al transito degli autobus o veicoli su rotaia, negli spazi riservati a veicoli per persone invalide o in quelli riservati alla fermata degli autobus o dei taxi. Questa decurtazione si verifica anche quando si omette di segnalare con l’apposito triangolo il veicolo fermo sulla carreggiata fuori dei centri abitati, o anche in caso di violazione delle prescrizioni per la circolazione sulle autostrade e sulle superstrade.
Decurtazione di 1 punto: si ha, infine, principalmente qualora non si faccia uso dei dispositivi di illuminazione o segnalazione visiva quando è prescritto oppure in caso di uso improprio dei fari.
Come recuperare i punti della patente?
Oltre all’accredito automatico di 2 punti ogni biennio non incorrendo in infrazioni, per recuperare punti si può decidere di frequentare i corsi dedicati presso le autoscuole e i centri autorizzati dal Ministero dei Trasporti. Dopo 12 ore di lezione si andranno a recuperare fino a 6 punti non potendo, comunque, andare oltre il limite di 20. In questi corsi sono trattati vari argomenti e non sempre è necessario sostenere un esame, ma è sufficiente la raccolta delle presenze.
Fonte: Avvenire.it